Il dicembre del ceramista
Quando nel comprensorio ceramico si accendono le luminarie dei centri storici (che erano più belle l’anno scorso) si entra nel periodo dell’avvento, che provoca conseguenze significative per tutta la popolazione ceramistica, e in particolare quella residente nel distretto e pertanto distretta* osservanza emiliana.
Il dodicesimo mese è pienissimo di impegni privati e professionali, anche perché, complice la chiusura invernale (delle fabbriche come per le scuole) il mese dura 20-22 giorni in tutto.
A dicembre abbiamo i budget da finalizzare, le fatture per chiudere l’anno, la febbrile ricerca dei regalini per parenti, clienti, amanti e referenti in azienda. Il comitato di direzione ipotizza i prodotti da «discontinuare» , uno step indispensabile per pianificare il nuovo catalogo generale e il listino prezzi, o il mix di entrambi: il catalistino. Il Fiocco rosa (o azzurro) del catalogo generale è sulla porta immancabilmente tra gennaio e marzo così da far decollare eventuali ritocchi nei prezzi.
Ai doveri tradizionali si aggiunge il piacere degli auguri da spedire ai clienti, e di eventuali feste-brindisi aziendali che scattano al kick-off della chiusura invernale.
(*questa pseudo-freddura è terribile, ne proviamo vergogna ma non la togliamo per masochismo autolesionistico).
Magnalonga
Le conseguenze più gravi sono a carico dell’apparato digerente che è messo a durissima prova dalla mitragliata di cene di Natale.
In Emilia Romagna nel dodicesimo mese dell’anno si osserva una sorta di Ramadan capovolto (Nadamar) dove si è continuamente a mangiare.
Abbandonando ogni buona pratica alimentare, si precipita in un vortice di eventi dove per tutto il mese ci si ingozza tipo le oche da fuagrà (foie gras, il fegato d’oca). Alle tradizionali riunioni familiari (multiple a causa della famiglia allargata) si associano le infinite «cene di natale»: aziendale, colleghi stretti, della palestra, il padel, la vecchia cumpa di amici, i compagni di scuola, la scuola dei figli o dei nipoti.
Una start-up sta lavorando a una sorta di Only Fans che permette di partecipare a cene di natale a caso.